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Negli ultimi anni il concetto di design sostenibile è diventato centrale per architetti, designer e aziende. Più che una moda, rappresenta una nuova visione del progetto, che mette al centro il rispetto per l’ambiente, l’efficienza dei processi produttivi e la durabilità degli oggetti.
Non si tratta solo di scegliere materiali riciclati o di ridurre gli sprechi, ma di ripensare il modo stesso di progettare, tenendo conto dell’intero ciclo di vita di un prodotto: dalla scelta delle materie prime fino al suo smaltimento o riciclo. In questo contesto, ogni scelta – anche la più piccola – ha un impatto. E scegliere arredi sostenibili come la sedia Erbi di Stilfibra significa contribuire a un cambiamento concreto e virtuoso.
È un approccio progettuale che cerca di minimizzare l’impatto ambientale, sociale ed economico di un prodotto lungo tutto il suo ciclo di vita. Non si limita alla fase di produzione, ma coinvolge anche la distribuzione, l’uso quotidiano e lo smaltimento finale.
I principi chiave di questo approccio sono:
Nel design contemporaneo, questi valori diventano parte integrante della bellezza dell’oggetto: un prodotto bello è anche giusto, perché nasce da una visione responsabile.
La crisi climatica, la scarsità di risorse e l’urgenza di cambiare modello economico rendono il design sostenibile una necessità, non un’opzione. I professionisti del settore non possono più ignorare l’impatto ambientale delle loro scelte.
Ma c’è anche un aspetto culturale: il pubblico è sempre più sensibile e informato. Clienti e utenti cercano prodotti che riflettano i propri valori, premiano aziende trasparenti e boicottano quelle irresponsabili. Il design sostenibile diventa così anche una leva competitiva.
Una delle leve principali dell’ecodesign è la scelta dei materiali. Alcuni esempi:
Il design italiano ha sempre avuto un forte legame con la qualità, la bellezza e l’artigianalità. Oggi, molte aziende italiane stanno integrando questi valori con una nuova consapevolezza ecologica, dando vita a una forma di design green Made in Italy, capace di innovare senza perdere l’identità.
Un esempio virtuoso è Stilfibra, azienda che ha scelto di realizzare arredi 100% italiani utilizzando materiali riciclati e fibre naturali. La loro produzione è localizzata, tracciata, attenta all’impatto ambientale e sociale. Una vera eccellenza nel panorama del design circolare.
La sedia Erbi di Stilfibra rappresenta un manifesto della sostenibilità applicato al mondo dell’arredo contract. Progettata per resistere nel tempo e realizzata con fibre vegetali combinate a plastica riciclata, Erbi è un prodotto coerente, funzionale e rispettoso dell’ambiente.
La sua forma semplice e versatile la rende adatta a contesti diversi: bar, ristoranti, giardini, coworking, hotel e residenze contemporanee. Ma ciò che la distingue è la sua anima etica:
Erbi non è solo una sedia. È un’idea di futuro. Una testimonianza concreta che si può fare design rispettando le persone, il territorio e il pianeta.
Il design sostenibile guarda avanti, verso modelli circolari in cui ogni prodotto può essere smontato, riutilizzato o trasformato. Il concetto di “fine vita” viene superato da quello di “nuova vita”. In questo paradigma, anche la sedia più semplice può diventare un punto di partenza per un’economia più giusta e responsabile.
Prodotti come Erbi sono progettati per durare, ma anche per lasciare una traccia positiva. Ogni materiale scelto, ogni dettaglio produttivo è pensato per ridurre l’impatto e aumentare il valore percepito.
Che cos’è il design sostenibile in breve?
È un approccio progettuale che riduce l’impatto ambientale e sociale lungo tutto il ciclo di vita del prodotto.
Quali sono i materiali più usati nell’ecodesign?
Fibre vegetali, plastica riciclata, legno certificato, alluminio riciclato e materiali bio-based.
Erbi è davvero una sedia sostenibile?
Sì, è realizzata con materiali riciclati e naturali, prodotta in Italia, progettata per durare e riciclabile a fine vita.
Perché scegliere un prodotto sostenibile come Erbi?
Perché unisce estetica, funzionalità e responsabilità ambientale in un unico oggetto.
Questo tipo di prodotti sostenibili è più costoso?
Non necessariamente. Un prodotto sostenibile ben progettato può durare di più e ridurre i costi di manutenzione e sostituzione.
Questo tipo di design non è più una nicchia per pochi visionari, ma una pratica concreta che sta ridefinendo le regole del progetto. Sempre più professionisti scelgono materiali ecologici, filiere etiche e processi a basso impatto per creare oggetti belli, funzionali e giusti.
In questo scenario, la sedia Erbi di Stilfibra rappresenta una risposta eccellente per chi vuole portare valore e coerenza nei propri progetti. Perché fare design oggi significa anche prendersi cura del domani.